
Davide Giangregorio
BASSO
Ha studiato canto con il mezzosoprano Chiara Chialli ed approfondito il repertorio barocco con Sonia Prina. Dipolmato in canto e pianoforte al Conservatorio “N. Sala”, studiando parallelamente organo e composizione, musica da camera. Nel 2012 ha debuttato come Don Basilio ne Il Barbiere di Siviglia per il 51° Festival di Stresa. Nel 2013 è stato vincitore del 67° Concorso del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”, dove ha interpretato Guglielmo in Così fan tutte, ed ha frequentato l’Accademia Rossiniana diretta dal Mo. A. Zedda, esibendosi al ROF ne Il viaggio a Reims. Nel 2018 ha vinto il Concorso Toti dal Monte di Treviso e nel 2019 il Concorso AsLiCo, nel 2021 è vincitore del Primo Premio assoluto e del Premio Giulio Neri all’omonimo Concorso, e nel 2022 vincitore del Premio Mozart al Concorso Viñas di Barcellona.
Ha interpretato Dante nella Prima mondiale di Schicchi e Puccini – Un prologo a Schicchi di S. Monterisi al Teatro Municipale di Piacenza, Tògru ne La donna serpente al Festival di Martina Franca, diretto da Fabio Luisi, Masetto in Don Giovanni nei Teatri del circuito AsLiCo, al Petruzzelli di Bari al Theater Basel, al Teatro La Fenice e allo Stadttheater Klagenfurt, ha debuttato al Teatro alla Scala come Alidoro ne La cenerentola per i ragazzi e nella Prima Mondiale di CO2 di G. Battistelli, con la regia di Robert Carsen. È stato Achilla in Giulio Cesare all’Opera del Cairo e il basso solista nel Requiemdi W.A. Mozart a Catania con orchestra e coro del Teatro Bellini. Ha interpretato Gaudenzio ne Il Signor Bruschino alla Fenice di Venezia, Colline ne La bohème al Teatro Regio di Torino, il ruolo protagonista in Noye’s Fludde di B. Britten a Sassari, Fabrizio ne La gazza ladra al Teatro Petruzzelli di Bari, Antonio ne Il viaggio a Reims al Teatro dell’Opera di Roma, nello spettacolo di Damiano Michieletto diretto da Stefano Montanari.
È stato Mustafà in Adina al Rossini Opera Festival, Polinestore in Polidoro di A. Lotti al Teatro Olimpico di Vicenza, il protagonista de Le nozze di Figaro a Treviso, Ferrara e Jesi, Blansac ne La scala di seta nella tournèe del ROF alla ROH di Muscat, il basso solista nel
Ein deutsches Requiem di J. Brahms al Teatro di San Carlo di Napoli, Plutone in Orfeo di N. Porpora al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca con la regia del Maestro Pizzi, Rodolfo ne La Sonnambula e Walter in Guglielmo Tell in AsLiCo, il basso solista nella Krönungsmesse di W.A. Mozart e nella IX sinfonia di L.W. Beethoven per il Festival Internazionale di Musica Sacra del Vaticano,Ferrando ne Il Trovatore al Macerata Opera Festival, ha inoltre recentemente debuttato in Zaideal Teatro dell’Opera di Roma sotto la guida del Maestro Gatti.Attualmente impegnato ne Il Canto s’attrista, Perché? allo Stadttheater Klagenfurt in Prima esecuzione assoluta. Ha inaugurato il Festival Monteverdi 2021 interpretanto Plutone nell’Orfeo e Plutone ne Il Ballo delle Ingrate di Monteverdi. Recenti e futuri impegni: Plutone nell’Orfeo di Monteverdi al Teatro Alighieri di Ravenna e al Teatro Comunale di Ferrara diretto dal Maestro Ottavio Dantone, Alidoro ne La Cenerentola al Petruzzelli di Bari e al Teatro Lirico di Cagliari, e Alfonso d’Este in Lucrezia Borgia al Teatro Comunale di Bologna, Leporello nel Don Giovanni al Teatro di Sassari, Figaro ne Le Nozze di Figaro e Le Governeur de Le Comte Ory al Teatro Comunale di Bologna, Dulcamara de L’elisir d’Amore al Teatro dell’Opera di Roma e il suo debutto nella stagione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
